Comunicazione omnichannel e marketing per l’extra alberghiero. Un approccio concreto ed efficace per rendere la tua struttura più profittevole
L’extra alberghiero è una di quelle grandi novità che negli ultimi anni si sono affermate nel panorama del mercato turistico. Questo settore ha generato non pochi “terremoti” all’interno del mercato trasformando, di fatto, l’offerta turistica dei territori; basti pensare ai violenti movimenti di gentrification di centri storici e urbani e ai tentativi di creazione di nuovi redditi nei borghi e nei paesi in via di spopolamento.
Ma il settore dell’extra, grazie alla spinta di numerose tendenze tecnologiche (da Airbnb alle startup che automatizzano i processi di checkin e checkout, ecc) si è affermato come un vero e proprio settore economico con una sua dignità e una sua serie di caratteristiche e peculiarità che hanno anche generato una nuova “domanda”. Sono nate, di conseguenza, anche diverse nuove professionalità. Uno su tutti il Property manager.
L’extra alberghiero nel mercato turistico
In molti territori, soprattutto nel segmento delle destinazioni emergenti e dei territori rurali, l’extra è diventato un driver determinante per lo sviluppo turistico locale e per la definizione di una strategia di posizionamento nel mercato. Nonostante molte ricerche sottolineino come l’apporto in termini di ritorno economico sia molto inferiore rispetto al settore alberghiero classico, l’extra è comunque fondamentale per l’offerta turistica di numerose destinazioni; piccole o grandi che siano.
Questo settore sostiene il reddito generale prodotto dal comparto turistico e, ancora di più, è di fatto un reddito reale e sostanziale per un numero sempre più ampio di operatori che hanno ormai abbandonato l’idea di arrotondare il proprio stipendio sfruttando la casa della nonna trasformando quella che di fatto era un’entrata secondaria come la propria principale fonte di reddito. Questo ha voluto dire attivare un percorso di professionalizzazione per molti; ha comportato l’analisi e l’adozione di strumenti tecnologici anche molto avanzati, un’attenzione sempre più strutturale al design d’interni e alla scoperta dei principali canali di web marketing per l’extra alberghiero (vedi le OTA, i social network, ecc).
Questa professionalizzazione del settore genera anche un indotto che è sempre più rilevante. Al contempo, però, sono ancora tanti i buchi neri di questo nuovo segmento del mercato turistico: in primis il valore dell’economia nera e della scarsa professionalizzazione sono ancora troppo determinanti del caratterizzare il mercato. Questo comporta anche una oggettiva difficoltà a valutare in maniera completa flussi e statistiche dove l’extra alberghiero è più diffuso rispetto alla ricettività tradizionale.
Il vero valore aggiunto che il settore dell’extra alberghiero e, in particolare, degli affitti brevi può portare all’ecosistema turistico dei territori è quello che può derivare da una organica integrazione e proposta unitaria di offerta territoriale che metta insieme l’alloggio con la comunità locale.
Se l’extra e collegato alla comunità, il visitatore può vivere un’esperienza di ospitalità davvero diffusa e innovativa. Se, di contro, persiste scollamento tra la struttura ricettiva informale e il territorio dove si colloca allora è molto più difficile delineare una forma di valore aggiunto che può fare la differenza.

Omnicanalità e comunicazione, come fare emergere la propria struttura extra alberghiera
Nel 2023 siamo stati impegnati in diverse occasioni nello studio e nella condivisione di un approccio performante e valido di comunicazione per il settore dell’extra alberghiero. In particolare, in due occasione abbiamo affrontato i temi della comunicazione e del marketing di questo specifico segmento con centinaia di operatori durante un webinar per Lodgify e una presentazione pubblica durante la fiera Extra2023, tenutasi a Cagliari nel novembre 2023.
Cosa vuol dire approccio “omnichannel”
Secondo una comune definizione del concetto di comunicazione omnichannel, con questo termine intendiamo:
“che usa modalità (di vendita, comunicazione, interazione) basata sull’integrazione dei canali digitali con l’esperienza fisica diretta’; sost. ‘l’insieme delle strategie di vendita e/o di comunicazione che integrano canali fisici e digitali!
Dunque, già da questa definizione possiamo facilmente intuire come nel settore dell’extra alberghiero la comunicazione può svolgere un ruolo incredibilmente strategico per rendere la tua struttura più profittevole in quanto mette insieme gli aspetti digitali con l’esperienza fisica che è unica in questo settore e, spesso, molto meno rigida di quella vissuta negli ambienti alberghieri dove solitamente le procedure sono standardizzate e “scolarizzate”.
Perché la comunicazione omnichannel è una leva strategica del marketing extra alberghiero
Di seguito puoi scaricare le slide complete dei miei interventi per Lodgify ed Extra. Ti spoilero però qui alcuni dei contenuti che troverai:
- Una serie di similitudini e differenze tra media digitali e offline
- Le opportunità e gli obiettivi che realisticamente un operatore con poco budget e molte cose da fare può ottenere utilizzando tecniche di comunicazione omnichannel
- Un caso studio di successo di un nostro storico cliente extra alberghiero (un’azienda agrituristica umbra)
L’opportunità è semplice e, allo stesso tempo, davvero appetibile: per chi opera in maniera stabile in questo settore l’approccio omnichannel che coniuga e rende coerente la comunicazione “onlife” consente di valorizzare l’approccio umano, di incontro, di relazione tra le parti che solo il mondo extra è in grado di offrire al viaggiatore con le strategie di comunicazione e marketing del web.
Per ottenere benefici concreti ed economici da una strategia di comunicazione omnichannel è fondamentale coltivare coerenza, stabilità e costanza che in prima battuta avranno effetti benefici sul tuo brand turistico per poi riflettersi in maniera decisiva sulla quantità e, soprattutto, sulla qualità delle prenotazioni che riceverai.