Come i viaggiatori usano Google (da mobile) per programmare vacanze ed esperienze

Letizia Sardu

Eravamo curiosi di sapere come i viaggiatori avessero trascorso le ultime vacanze estive, ma sopratutto, come avessero utilizzato Google per pianificare le loro attività. Il responso, ancora una volta, ce lo ha fornito un articolo di “Think with Google“. I numeri confermano quello che pensavamo: negli ultimi due anni Google è diventato lo strumento di pianificazione più gettonato, l’amico che fornisce ai vacanzieri in modo tempestivo tutte le risposte, che suggerisce loro dove andare, cosa fare, e con chi. Leggi la traduzione completa dell’articolo per saperne di più: 

Sembra che l’estate stia finendo, ma questo non vuol dire che sia troppo tardi per prenotare una vacanza o una breve gita di famiglia. Alcuni opteranno per un giro fuori città, altri preferiranno una vacanza casalinga. In ogni caso questi viaggi non sono mai rilassanti come le persone vorrebbero: infatti il 41% degli intervistati pensa che le vacanze in famiglia siano più stressanti che divertenti. Per combattere questo stress, i viaggiatori cercano di avere l’intera situazione sotto controllo, programmando ogni dettaglio della vacanza. Sia che pianifichino la vacanza della vita, che un weekend in città da trascorrere con la propria famiglia, è evidente come la ricerca web stia diventando il modo più gettonato per scoprire i posti dove andare e le cose da fare.

programmare vacanza estiva google
Fonte: Think with Google. Google Data, U.S., April 2015–March 2016 vs. April 2017–March 2018.

Cosa fare e dove andare

Specialmente nei mesi estivi, i viaggiatori vanno alla ricerca di ispirazione e di stimoli, sia che si tratti di un viaggio impegnativo che di una piccola gita ad un passo da casa.

  1. Dalle ricerche da mobile abbiamo (Google ndr.) constatato una crescita 6 volte superiore negli ultimi due anni per “cose da fare/attività” accostate a “vicino a me”. Per fare alcuni esempi: “cose da fare vicino a me”, “attività per bambini vicino a me”, “cose da fare vicino a me questo weekend”;
  2. Abbiamo notato che le ricerche da mobile per “le migliori cose da fare” sono cresciute oltre l’85% negli ultimi due anni. Per fare alcuni esempi: “le migliori cose da fare a Boston” “le migliori cose da fare a Maui” e “le migliori cose da fare a Philadelphia”;
  3. Le ricerche da mobile per “eventi/attrazioni” accostate a “vicino a me” sono cresciute più del 500% negli ultimi due anni; le persone cercano concerti nelle vicinanze, attrazioni turistiche e altre svariate attività.

Ricerche per “concerti vicino a me”

ricerca viaggiatori concerti vicini
Fonte: Google Data, U.S., April 2015–March 2016 vs. April 2017–March 2018.

Trovare cosa fare in modo tempestivo

Molti di noi sono bravissimi nel pianificare in anticipo. Altri non proprio.

A volte il venerdì ci capita di svegliarci, controllare il meteo e decidere che è un’occasione perfetta per una gita giornaliera, o un weekend fuori porta. Questo spiega come le ricerche mobile per “giorno/weekend” accostate a “gita/viaggio” siano cresciute di più del 100% negli ultimi due anni. Per esempio: “Gita giornaliera all’isola di Catalina, “idee per una gita giornaliera vicino a me”, “idee per una gita nel weekend”, e “lista di idee per un weekend”.

Ricerche per giorno/weekend accostate a gita/viaggio

day weekend trip search
Fonte: Google Data, U.S., April 2015–March 2016 vs. April 2017–March 2018.

E a volte, mentre siamo a casa con le mani in mano ci capita di trovare l’entusiasmo e la motivazione per fare qualcosa in quel momento: le ricerche mobile che includono “cose da fare” accostate a “stasera” sono cresciute più del 100% negli ultimi 2 anni.

Le esperienza in compagnia

Le persone oggi cercano informazioni che riguardano sempre più la loro sfera personale. Tuttavia, quando arriva il momento di pianificare le esperienze, ricercano la perfezione non tanto per se stessi, quanto per le altre persone con cui condividono quelle occasioni — che siano i bambini, gli amici o persino un appuntamento romantico. Considerando questa un’occasione per fare una bella impressione.

Come una persona ci ha detto “di fronte a una visita dei miei cugini, ho cercato attività divertenti per teenagers a NYC” […] “Sebbene io viva a New York, generalmente non faccio cose che i teenagers troverebbero divertenti, quindi avevo bisogno di trovare qualche idea”.

In particolare abbiamo notato una crescita notevole di persone che ricercano esperienze da fare in famiglia. Le ricerche mobile per “bambini/famiglia” accostate a “vicino a me” sono cresciute di oltre il 390% negli ultimi due anni. Per fare alcuni esempi: “divertimento per bambini vicino a me”, “cose divertenti per la famiglia vicino a me”, e “cose da fare con i bambini nelle vicinanze”.

Cosa significa per gli operanti del settore

Oggi le persone non ricercano solo cose, ma esperienze tangibili. E come non vogliamo rimpiangere di aver speso 1000 dollari comprando la TV sbagliata, allo stesso modo vogliamo sentirci sicuri di impiegare nel modo giusto il nostro tempo prezioso.

Gli operatori del settore hanno l’opportunità di offrire al consumatore esperienze uniche, che invitano i viaggiatori a essere parte del loro brand in un modo inedito, interessante. Le aziende di viaggi e di intrattenimento devono approfittarne adesso. Mentre i brand dei beni di consumo possono per esempio organizzare delle cooking class, dei momenti creativi e interattivi, delle dimostrazioni di prodotto o allacciarsi alla semantica del cibo o dei festival.

Se il tuo brand organizza un evento, o delle esperienze, la chiave del successo è fare in modo che le persone in zona lo vengano a sapere. Personalizzare e ottimizzare la tua proposta di marketing sul web, è il primo passo per farti trovare dalle persone che sono alla ricerca costante delle cose da fare nelle vicinanze.

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Il progetto Gente in Viaggio (2.0) è realizzato con il contributo della Regione autonoma della Sardegna e del POR FESR 2014 – 2020.